FACOLTA’ DI INGEGNERIA

Commissione Didattica di Facoltà

“Relazione annuale sulla attività didattica - a.a. 2007-2008”

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1. Introduzione

In base all’art.1.1.11 del Regolamento didattico della Facoltà di Ingegneria la Commissione didattica di Facoltà è costituita dal Preside, dai Presidenti dei corsi di laurea e da tre rappresentanti degli studenti nominati in Consiglio di Facoltà; la Commissione, in base all’art. 1.1.9 del Regolamento Didattico di Ateneo, fornisce indicazioni sulle attività didattiche svolte. La rilevazione del grado di soddisfazione degli studenti che frequentano le lezioni, oltre ad essere un obbligo di legge, rappresenta una preziosa opportunità per raccogliere il maggiore numero di informazioni utili al fine di verificare il gradimento dei Corsi di Laurea nella loro globalità (infrastrutture, docenza, servizi offerti, organizzazione didattica dei corsi: orari di lezione, modalità di esami). La Commissione didattica ha preso in considerazione, oltre ai risultati del questionario proposto dal CNVSU, anche numerosi altri dati presentati ed analizzati nei Rapporti di autovalutazione (RAV) dei Corsi di Studio della Facoltà. La Commissione didattica fa propri tali RAV che riportano una descrizione ed una valutazione di maggior dettaglio della situazione della Facoltà e dei suoi Corsi di Studio.

Per ciò che riguarda le azioni intraprese dalla Facoltà per il miglioramento della didattica si rimanda ai documenti trasmessi al Nucleo di Valutazione dell’Ateneo per l’attivazione delle lauree secondo il DL 270. In questa relazione verranno solamente ripresi alcuni aspetti relativi all’orientamento.

Questa relazione è stata elaborata con la collaborazione della Segreteria di Presidenza e del Manager Didattico del corso di Laurea in Ingegneria dell’Informazione.

2. La valutazione della didattica

2.1 L’organizzazione della rilevazione

Il questionario proposto dal CNVSU viene consegnato a tutti gli studenti della Facoltà durante la frequenza dei corsi nelle ultime 2 settimane di lezione; responsabile della distribuzione è un docente delegato del Preside, insieme ai Manager Didattici che, con l’ausilio degli studenti 150ore, assicura una corretta distribuzione e la successiva raccolta. Gli studenti compilano i questionari in piena autonomia e senza alcuna pressione da parte dei docenti.

I questionari compilati vengono spediti all’Ufficio Statistiche che, insieme al gruppo Valmon di Firenze, elabora i dati; i risultati aggregati per Facoltà e Corso di Studio sono ad accesso libero nel sito di Unife. Il Preside, insieme ai Presidenti dei Corsi di Laurea, ne valuta i contenuti e le eventuali azioni correttive.

2.2 Analisi dei risultati di Facoltà

Il numero di schede raccolte per l’anno accademico 2007-2008 è stato complessivamente di 5693.

L’analisi presentata in tale sezione è relativa a 7 Corsi di Laurea (i 3 corsi di laurea triennali e 4 delle 6 magistrali) valutati all’interno della Facoltà.

I 23 quesiti fanno riferimento a 5 macro aree:

· Organizzazione del corso di studio

· Organizzazione dell’insegnamento

· Aspetti relativi alla docenza

· Aule ed attrezzature

· Informazioni aggiuntive e soddisfazione

Per maggiore chiarezza, vengono riportati i 23 quesiti e la loro suddivisione in macroaree.

Le risposte degli studenti sono suddivise nel modo seguente:

· Decisamente NO (R1)

· Più NO che SI’ (R2)

· Più SI’ che NO (R3)

· Decisamente SI’ (R4)

2.2.1 Risultati aggregati di Facoltà

I risultati dei questionari di Facoltà vengono riportati sia in forma grafica (riportando anche il confronto con i dati dell’intero Ateneo e quello con l’anno precedente), sia in forma analitica con le risposte ai singoli quesiti.

Esaminando il quadro complessivo dei giudizi espressi dagli studenti a livello di Facoltà si può notare che, per l’a.a. 2007/08, le risposte sono suddivise principalmente tra la percentuale di “Risposte più sì che no” e la percentuale “Risposte decisamente sì”. Dalla rappresentazione grafica è possibile vedere come i risultati medi di Facoltà seguano l’andamento dei risultati medi di Ateneo anche nel caso di valutazioni inferiori al valore di riferimento pari a 7.

Inoltre è opportuno evidenziare che, nel caso di risultati inferiori al valore di riferimento, i risultati sono molto prossimi al riferimento, con esclusione della domanda Q1 (Il carico di lavoro complessivo degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo di riferimento è accettabile?)

Analizzando in dettaglio le varie macroaree, si può osservare che la Facoltà ottiene i risultati migliori e peggiori all’interno della stessa macroarea (Organizzazione del corso di studio). In tale macroarea le risposte alle domande Q1 e Q2 (L’organizzazione complessiva (orario, esami, intermedi e finali) degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo di riferimento è accettabile?) hanno prodotto i risultati peggiori di Ateneo mentre risposte ai quesiti Q3 (Il servizio informatico, accessibile attraverso il portale di Ateneo (posta elettronica, WIFE, iscrizione esami on line, ecc …) è conforme, a livello di efficienza, alle esigenze degli studenti? ) e Q4 (Il sito web del Corso di Laurea risponde alle esigenze di informazione per lo studente? ) hanno prodotto risultati lusinghieri.

Per ciò che riguarda l’analisi delle risposte alle domande Q1 e Q2 si rimanda alla sezione 2.6.1, mentre i risultati alle domande Q3 e Q4 sono testimonianza dell’impegno profuso dalla Facoltà per l’informatizzazione dei propri corsi di laurea e di alcun servizi agli studenti.

Per ciò che riguarda le altre macro-aree, non vengono evidenziate criticità specifiche e neppure punte di eccellenza rispetto ai valori medi di Ateneo.

Complessivamente, valutata anche le modalità con cui gli studenti possono compilare i questionari senza alcuna “pressione” da parte dei docenti, la Commissione didattica giudica positivamente i risultati conseguiti, con esclusione di quelli relativi alle domande Q1 e Q2.

2.2.3 Analisi per Corso di Studio

Osservando i grafici relativi ai risultati dei singoli corsi di laurea si può notare come l’andamento sia congruente alle medie della Facoltà, riportando in taluni casi risultati anche di molto superiori al valore di riferimento (7) e alla media stessa di Facoltà.

Come già notato anche per l’anno accademico 2006/07, si può rilevare come in generale i valori medi relativi alle risposte ai quesiti delle macro aree Organizzazione dell’insegnamento e Aspetti relativi alla docenza siano superiori al valore di riferimento, raggiungendo in taluni casi valori superiori a 8 per ciascun corso di laurea triennale e specialistica.

LAUREE TRIENNALI

LAUREE SPECIALISTICHE

2.3 Azioni conseguenti all'analisi degli aspetti critici evidenziati dall'indagine

Come negli anni precedenti, l’analisi delle cause degli aspetti critici prevede diverse azioni di intervento, che avvengono nei seguenti modi:

- nei casi in cui emerga significativamente l’insoddisfazione riguardo all’organizzazione o alla didattica di un insegnamento, si procede ad un confronto, in forma riservata, tra i docenti ed il Presidente del corso di studio allo scopo di apportare i correttivi opportuni.

- nelle situazioni che evidenziano disagi nell’organizzazione del corso di studio (orario delle lezioni, esami, infrastrutture), la Facoltà coinvolge i Manager Didattici dei Corsi di Laurea affinché possano aiutare gli studenti nella soluzione dei problemi suddetti, sia contattando i singoli docenti, sia provvedendo con tempestive segnalazioni a facilitare il corretto funzionamento delle infrastrutture.

2.4 La diffusione dei risultati all’interno della Facoltà

La valutazione degli studenti svolge un ruolo importante come strumento a disposizione del docente per migliorare il proprio insegnamento e della Facoltà per poter valutare l’efficacia dell’organizzazione didattica e l’adeguatezza delle proprie strutture e servizi. I risultati, pervenuti al Preside, analizzati insieme ai Presidenti di Corso di Laurea e agli studenti facenti parte la Commissione didattica di Facoltà, vengono utilizzati per intraprendere azioni di miglioramento in quelle situazioni rivelatesi non soddisfacenti, sia riguardanti l’organizzazione didattica dei corsi, che l’idoneità delle strutture.

2.5 Azioni di intervento promosse a seguito degli stimoli provenienti dal monitoraggio

2.5.1 Azioni di organizzazione della didattica.

Nell’ottica di un costante miglioramento della didattica, i Consigli dei corsi di studio della Facoltà sono impegnati da diversi mesi nella riorganizzazione dei piani di studio, in linea con il D.M. 270 del 2004; in particolare si prevede una significativa riduzione del numero degli insegnamenti e una distribuzione delle lezioni in soli 2 periodi didattici invece degli attuali 3. Da questa importante riorganizzazione didattica la Facoltà si attende un rilevante miglioramento della distribuzione del carico di lavoro di ciascun studente, con un conseguente aumento delle risposte positive ai quesiti Q1 e Q2. Sempre al fine di miglioramento della qualità didattica, il Consiglio di Corso di studi unificato nell’area dell’Ingegneria Civile sta discutendo la possibilità di introdurre il numero programmato (a 150 matricole) per garantire la fruizione dei laboratori didattici da parte di tutti gli iscritti. E’ doveroso ricordare che tali azioni non produrranno risultati nel corso del presente a.a. 08-09, in quanto l’attivazione delle lauree riformate avverrà a partire dal 09-10 e andrà a regime nei due anni successivi.

2.5.2 Servizi agli studenti

Il servizio degli studenti 150 ore continua a svolgere un’intensa attività sotto la responsabilità di un delegato di Facoltà. Vengono forniti i seguenti servizi:

· Collaborazione all’attività di distribuzione e raccolta dei questionari sulla didattica

· Raccolta e organizzazione di materiale didattico relativo a corsi di insegnamento disattivati

· Gestione assegnazione armadietti a disposizione degli studenti all’interno della Facoltà

· Aggiornamento delle bacheche degli avvisi agli studenti

L’esistenza del servizio è in generale ben nota agli studenti.

In collaborazione con il “Servizio di ascolto psicologico” di Ateneo, alcuni tutori didattici sono stati impiegati a supporto per studenti in difficoltà nello studio.

2.5.3 Attività di orientamento

L’attività di orientamento in ingresso è vista, all’interno della Facoltà, come necessaria per permettere alle potenziali matricole una scelta consapevole del percorso formativo. Tale attività, differentemente da quanto viene effettuato in altre realtà, non è rivolta all’aumento del numero delle matricole della Facoltà: al contrario, è stato rilevato come negli ultimi anni a fronte di una accurata attività di orientamento in ingresso che ha portato ad una riduzione del numero delle matricole, è drasticamente calato il numero degli abbandoni al 1° anno. Tale iniziativa dovrebbe comportare anche un generale miglioramento delle attività didattiche, soprattutto per ciò che riguarda il 1° anno.

L’attività di orientamento nei confronti degli studenti continua anche durante il percorso degli studi, sia grazie all’attività dei Manager didattici, sia dei Presidenti dei Corsi di Studio unificati: quest’ultima attività viene svolta in particolare all’inizio delle lezioni per le matricole, al 3° anno per la presentazione dei diversi percorsi formativi e delle possibili tesi di laurea, all’inizio delle lezioni del 1° anno delle lauree magistrali.

Per ciò che riguarda l’orientamento in uscita, presso la Facoltà è attivo il progetto “work in Progress”, gestito dalla Fondazione Zanotti e nato per iniziativa di studenti, laureati e docenti di Ingegneria, con lo scopo di collaborare con le istituzioni per facilitare l’inserimento nella realtà lavorativa.

2.6 Proposte di miglioramento dei questionari di valutazione

La commissione didattica ha osservato che anche nel corso dell’a.a. 07-08 oggetto della presente indagine sono state evidenziate alcune criticità all’interno del questionario e dei risultati ottenuti che ne mettono parzialmente in dubbio la validità. Alcune delle macro aree riguardano l’organizzazione complessiva di un corso di studi e non dovrebbero dipendere dal particolare insegnamento. Ciò è vero soprattutto per le domande relative alla macroarea “Organizzazione del corso di studi” e “aule e attrezzature”. Anche quest’anno, purtroppo, sono state riscontrate alcune differenze nei risultati relativi ad alcune domande che non sarebbero dovute essere presenti. A titolo di esempio, si riportato i risultati relativi a 3 insegnamenti obbligatori tenuti nello stesso corso di studio, nello stesso anno e nello stesso periodo didattico. Inoltre, tali insegnamenti venivano impartiti nella stessa aula. I risultati alle domande Q1 – Q5 (organizzazione del corso di studi) avrebbero dovuto fornire gli stessi risultati e invece presentano differenze che ricalcano il maggiore o minore gradimento complessivo del corso.

Si suggerisce pertanto che i questionari vengano divisi in due parti: la prima relativa al singolo insegnamento da far compilare al termine delle lezioni del corso e che riguardi la sola parte relativa al corso ed al docente. La seconda, relativa all’organizzazione del corsi di studi, da far compilare una sola volta al termine dell’ultimo periodo didattico.

Sarebbe poi importante avere un questionario da compilare dopo l’esame nel quale vengano richiesti giudizi sul comportamento del docente all’esame, alla congruenza tra quanto trattato a lezione e quanto richiesto all’atto dell’esame, nonché sulla congruenza tra CFU assegnati ad un insegnamento ed il tempo di studio individuale effettivamente necessario per il superamento dell’esame. La gestione di tali questionari potrebbe avvenire via web, in modo che uno studente possa accedere al questionario relativo ad un insegnamento una volta sola dopo il superamento dell’esame. Tale questionario, analizzato in forma aggregata ed anonima, potrebbe riportare in modo automatico il voto conseguito dallo studente ed il tempo trascorso tra la data del superamento dell’esame e la compilazione del questionario.

3 Conclusioni e commenti

Dall’analisi dei risultati delle rilevazioni si può trarre un giudizio complessivamente positivo sull’andamento generale della Facoltà: occorre tuttavia rilevare che gli studenti ritengono il carico complessivo degli insegnamenti (Q1) tuttora particolarmente gravoso. Per far fronte a tale situazione, la Facoltà sta provvedendo con un’importante e strategica riorganizzazione dei piani di studio dei propri corsi di laurea.

Si ritiene infine che la compilazione dei questionari sia di fondamentale importanza per una corretta e puntuale analisi dell’andamento generale della didattica della Facoltà; per questa ragione i docenti si impegnano costantemente ad approfondire con gli studenti il significato della compilazione dei questionari per rafforzare la cultura della valutazione e rendere lo studente più consapevole e partecipe al processo valutativo. Anche nel corso della “giornata di accoglienza”, svoltasi il 22 e il 29 Settembre 2008, i docenti insieme ai Manager Didattici hanno sottolineato, nei loro interventi, l’importanza della compilazione dei questionari come essenziale strumento di valutazione.