Fondo economale

Referenti: Chiara Guaraldi (Economo), Virginia Martelozzo

Il Fondo Economale è utilizzabile solo con riferimento alle piccole spese di funzionamento a fini istituzionali, derivanti da esigenze improrogabili, che abbiano carattere di eccezionalità e non programmabilità, oltre che non rientranti negli appositi contratti centralizzati in vigore presso l’Ateneo.

Ai sensi delle Linee guida per l’utilizzo del Fondo Economale l'iter di utilizzo delle minute spese è il seguente:

  • Le piccole spese dovranno preventivamente essere autorizzate dalla Segreteria Amministrativa che deve verificare la sussistenza delle condizioni per il ricorso al fondo economale (urgenza, tipologia della spesa) ed assicurare la rotazione dei fornitori indirizzando l’utente verso un fornitore piuttosto che un altro.
  • Di seguito le spese per le quali è possibile richiedere l’anticipazione o il rimborso:
    - spese per piccole riparazioni e manutenzione di mobili, macchine, attrezzature e locali
    - spese postali e telegrafiche
    - spese per l’acquisto di valori bollati
    - spese per il funzionamento e riparazione degli autoveicoli a motore e altri mezzi di locomozione dell’ateneo
    - spese per piccola cancelleria
    - spese per mobilità del personale su mezzi pubblici non rientranti nell’ambito delle missioni
    - spese per l’acquisto di manualistica per il funzionamento degli uffici, di audiovisivi, di stampa quotidiana, periodica e simili
    imposte e tasse (es: spese contrattuali, di registrazione e visure catastali e camerali, canoni di abbonamenti radiofonici e televisivi, diritti erariali, oneri derivanti da contenziosi, oneri doganali)
    - spese minute per cerimonie, mostre, convegni, manifestazioni, funzionamento degli Organi e comunque destinate a soddisfare esigenze istituzionali
    - spese per la stampa e diffusione di pubblicazioni, circolari, atti e documenti
    - spese per le quali non sia consentito altro mezzo di pagamento se non in contanti.
  • Di seguito le spese per le quali NON è possibile richiedere l’anticipazione o il rimborso:
    - beni soggetti a inventariazione
    - pagamento di quote associative
  • Lo scontrino va consegnato entro 30 giorni in Amministrazione per la registrazione previa compilazione del modulo minute spese.

  • Lo scontrino deve essere “parlante”, cioè dichiarare chiaramente i prodotti acquistati.
    Non saranno rimborsati scontrini che portano diciture generiche (reparto, articolo) e per i quali non è possibile risalire alla categoria merceologica.
  • L’importo massimo rimborsabile è di 200,00 € per ogni scontrino presentato.

  • È vietato il frazionamento della spesa su più scontrini.

IN PILLOLE: le minute spese devono avere carattere eccezionale. Vanno preventivamente autorizzate dalla Segreteria. Lo scontrino parlante deve essere consegnato entro 30 giorni in Segreteria unitamente all’apposito modulo minute spese.