Al DE il XXII Convegno Italiano di Meccanica Computazionale e la IX Riunione del Gruppo Materiali AIMETA

Il XXII Convegno Italiano di Meccanica Computazionale e la IX Riunione del Gruppo Materiali AIMETA, che si terranno presso il Dipartimento di Ingegneria nei giorni 13 e 14 settembre 2018, sono rivolti a tutti gli studiosi nell'area della meccanica applicata, con particolare riguardo alla meccanica dei solidi, delle strutture, dei fluidi e dei materiali.

L'obiettivo del convegno unificato GIMC GMA è costituire un punto di incontro fra i ricercatori di varie estrazioni che utilizzano e sviluppano metodi analitici e numerici avanzati per la soluzione di problemi dell'ingegneria e delle scienze applicate, allo scopo di favorire la circolazione, anche interdisciplinare, dei più recenti sviluppi della meccanica computazionale e della meccanica dei materiali. Il format del convegno tenderà a sollecitare e favorire il confronto, dedicando ampio spazio alla discussione, anche informale. Particolare rilevanza sarà data alla presentazione di applicazioni e alla simulazione di processi e prodotti innovativi di interesse industriale e ingegneristico.

Il convegno vedrà la partecipazione di circa 120 studiosi Italiani e stranieri, con oltre 100 contributi orali e due plenary lectures tenute dal Prof. Franco Brezzi, IMATI CNR Pavia, uno delle figure internazionali più significative e prestigiose nel contesto dell'Analisi Numerica, ed il Prof. Marino Arroyo, LaCàN, UPC Barcelona, vincitore di ERC, tra i massimi esperti mondiali di meccanica computazionale applicata a problemi di nano-micro-meccanica e sistemi biologici.

Il convegno è organizzato dal gruppo di Scienza delle Costruzioni del Dipartimento di Ingegneria di Ferrara. Maggiori dettagli sono contenuti nel sito web dedicato https://gimc2018.sciencesconf.org/.

Dottorandi di UniFE interessati alla  modellazione computazionale e teorica di problemi ingegneristici, nonchè ad applicazioni di nozioni di analisi numerica e scienze della fisica alla meccanica dei fluidi, dei solidi, e dei materiali, inclusi nanostrutture e biomateriali, sono cordialmente invitati a seguire le sessioni.