Commissione didattica relazione a.a 2006-07

FACOLTA’ DI INGEGNERIA

Commissione Didattica di Facolta’

“Relazione annuale sulla attività didattica - a.a. 2006-2007”

 

1.1 Introduzione

In base all’art.1.1.11 del Regolamento didattico della Facoltà di Ingegneria la Commissione didattica di Facoltà (in seguito denominata CDF) è costituita dal Preside, dai Presidenti dei corsi di laurea e da tre rappresentanti degli studenti nominati in Consiglio di Facoltà; la Commissione, in base all’art. 1.1.9 del Regolamento Didattico di Ateneo, fornisce indicazioni sulle attività didattiche svolte. La rilevazione del grado di soddisfazione degli studenti che frequentano le lezioni, oltre ad essere un obbligo di legge, rappresenta una preziosa opportunità per raccogliere il maggiore numero di informazioni utili al fine di verificare il gradimento dei Corsi di Laurea nella loro globalità (infrastrutture, docenza, servizi offerti, organizzazione didattica dei corsi: orari di lezione, modalità di esami). La Commissione didattica ha preso in considerazione, oltre ai risultati del questionario proposto dal CNVSU, anche numerosi altri dati presentati ed analizzati nei Rapporti di autovalutazione (RAV) dei 2 CL della Facoltà. La Commissione didattica fa propri tali RAV che riportano una descrizione ed una valutazione di maggior dettaglio della situazione della Facoltà e dei sui CL.

La raccolta di questi dati può aiutare ad effettuare

un’analisi critica finalizzata al miglioramento dei servizi didattici. La presente relazione riferisce da un lato sulla attività didattica della Facoltà nell’anno accademico 2006-2007 (questionari di Ateneo), dall’altro sulle attività intraprese dalla Facoltà ai fini di un costante miglioramento della didattica. E’ stata elaborata con la collaborazione della Segreteria di Presidenza e del Manager Didattico del corso di Laurea in Ingegneria dell’Informazione.

I principali obiettivi sono:

- utilizzare i dati raccolti come primo fattore di riflessione sull’andamento dei corsi;

- individuare dall’analisi di tali dati quali siano i punti di forza e di debolezza che caratterizzano il processo di apprendimento;

- sensibilizzare i docenti sull’importanza della rilevazione delle opinioni degli studenti, che non deve essere considerata solo un obbligo formale, ma possibilità di riscontro dell’efficacia della propria attività didattica;

- infondere fiducia negli studenti sull’utilità della valutazione.

1.2 L’organizzazione della rilevazione

Il questionario proposto dal CNVSU viene somministrato a tutti gli studenti della Facoltà durante la frequenza dei corsi circa 2 settimane prima del termine delle lezioni; responsabile della distribuzione è un docente delegato del Preside, insieme ai Manager Didattici che, con l’ausilio degli studenti 150ore, assicura una corretta distribuzione e la successiva raccolta. I questionari compilati vengono spediti all’Ufficio Statistiche che, insieme al gruppo Valmon di Firenze, elabora i dati; i risultati aggregati per Facoltà e Corso di Studio sono ad accesso libero nel sito di Unife. Il Preside, insieme ai Presidenti dei Corsi di Laurea, ne valuta i contenuti e le eventuali azioni correttive.

 

1.3 Il livello di soddisfazione degli studenti frequentanti

Relativamente all’indagine sulla valutazione della didattica effettuata sugli studenti della Facoltà di Ingegneria, per l’anno accademico 2006-2007, il numero di schede raccolte è stato complessivamente di 5528.

L’analisi presentata in tale relazione è relativa a 9 Corsi di Laurea valutati all’interno della Facoltà, all’interno di ogni corso di laurea vi sono poi diversi corsi di insegnamento “valutabili”.

Le risposte degli studenti sono suddivise nel modo seguente:

· Decisamente NO

· Più NO che SI’

· Più SI’ che NO

· Decisamente SI’

 

I 21 quesiti sono riassumibili in 5 macro aree:

· Organizzazione del corso di studio

· Organizzazione dell’insegnamento

· Aspetti relativi alla docenza

· Aule ed attrezzature

· Informazioni aggiuntive e soddisfazione

Esaminando il quadro complessivo dei giudizi espressi dagli studenti a livello di Facoltà si può notare che, per l’a.a. 2006/07, le risposte sono suddivise principalmente tra la percentuale di “Risposte più sì che no” e la percentuale “Risposte decisamente sì”. Dalla rappresentazione grafica è possibile vedere come i risultati medi di Facoltà seguano l’andamento dei risultati medi di Ateneo.

Inoltre è opportuno evidenziare che, nel caso di risultati inferiori al valore di riferimento (7), le differenze siano sempre inferiori all’unità.

Una percentuale di riposte positive pari al 73.03% è relativa al giudizio complessivo sugli insegnamenti (Q20 Sei complessivamente soddisfatto dell’insegnamento?).

Analizzando poi nel dettaglio si può rilevare come la Facoltà riporti un ottimo risultato relativo al quesito Q7 (Rispetto degli orari di svolgimento delle lezioni da parte dei docenti) con un voto medio pari a 8.14, corrispondente ad una percentuale di risposte positive pari al 87.59%.

Da segnalare poi come in taluni casi la media di Facoltà sia superiore alla media riportata dall’Ateneo.

 

In particolare per l’area relativa all’ Organizzazione dell’insegnamento si possono indicare i risultati legati al quesito Q3 (Il carico di studio di questo insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati?) dove per il 74,87%, degli studenti che hanno fornito una risposta, il giudizio risulta nel complesso positivo (valore medio pari a 6.99), risultato cui ben si affiancano i giudizi positivi per il 67.46% del campione, relativi alla regolarità dell’ attività di studio individuale successiva alla frequenza alle lezioni (Q17), e quelli relativi al quesito Q6 riguardo alla chiarezza sulle modalità d’esame comunicate agli studenti, dove il risultato pari a 7.67 supera il valore di riferimento ed è superiore anche rispetto alla media di Ateneo; inoltre per il quesito Q11 (Il docente è disponibile ed esauriente in occasione di richieste di chiarimento?) il valore medio è pari a 7.75: nettamente superiore al valore di riferimento.

 

Complessivamente anche i giudizi sulle strutture, la biblioteca e i servizi offerti dalla Facoltà si confermano positivi (si faccia riferimento ai quesiti Q12, Q13, Q14, Q15) dove i giudizi positivi superano il 65% del campione).

Esiti positivi per il 76.44% degli intervistati si riscontrano anche nei giudizi relativi all’innovatività dei contenuti dell’insegnamento, quesito Q18, per cui il valore medio è pari a 7.20, superiore alla media di Ateneo oltre che al valore di riferimento.

Il valore medio più basso riportato, pari a 6.03 cui corrisponde una percentuale pari al 56,47% di risposte positive, è relativo alla domanda Q1 che indica come il carico didattico complessivo degli insegnamenti sul periodo di lezione sia elevato.

Gli studenti anche per l’anno accademico in esame evidenziano questo problema, nonostante si noti come il risultato sia migliore rispetto al valore medio dell’anno accademico precedente.

 

1.4 L’analisi degli aspetti critici evidenziati dall’indagine

 

L’analisi delle cause degli aspetti critici rilevati prevede possibili azioni di intervento, che avvengono in diversi modi:

- nei casi in cui emerge significativamente l’insoddisfazione riguardo all’organizzazione di un insegnamento, si procede ad un confronto, in forma riservata, tra i docenti ed il Presidente del corso di studio allo scopo di apportare i correttivi opportuni.

- nelle situazioni che evidenziano disagi nell’organizzazione del corso di studio (orario delle lezioni, esami, infrastrutture), la Facoltà coinvolge i Manager Didattici dei Corsi di Laurea affinché possano aiutare gli studenti nella soluzione dei problemi suddetti, sia contattando i singoli docenti, sia provvedendo con tempestive segnalazioni a facilitare il corretto funzionamento delle infrastrutture.

 

1.5 Analisi per Corso di Studio

Osservando i grafici relativi ai risultati dei singoli corsi di laurea si può notare come l’andamento sia congruente alle medie della Facoltà, riportando in taluni casi risultati anche di molto superiori al valore di riferimento (7) e alla media stessa di Facoltà.

Si può notare come in generale i valori medi relativi alle risposte ai quesiti delle macro aree Organizzazione dell’insegnamento e Aspetti relativi alla docenza siano superiori al valore di riferimento, raggiungendo in taluni casi valori superiori a 8 per ciascun corso di laurea triennale e specialistica.

 

1.6 La diffusione dei risultati all’interno della Facoltà

La valutazione degli studenti svolge un ruolo importante come strumento a disposizione del docente per migliorare il proprio insegnamento, e della Facoltà per poter valutare l’efficacia dell’organizzazione didattica e l’adeguatezza delle proprie strutture e servizi. I risultati, pervenuti al Preside, analizzati insieme ai Presidenti di Corso di Laurea e agli studenti facenti parte la Commissione didattica di Facoltà, vengono utilizzati per intraprendere azioni di miglioramento in quelle situazioni rivelatesi non soddisfacenti, sia riguardanti l’organizzazione didattica dei corsi, che l’idoneità delle strutture.

 

1.7 Azioni di intervento promosse a seguito degli stimoli provenienti dal monitoraggio

1.7.1 Interventi di orientamento

 

Al fine di garantire agli studenti una scelta consapevole del percorso formativo e per consentire il conseguimento del titolo di studio nei tempi previsti, la Facoltà prosegue nell’azione di orientamento e verifica delle conoscenze minime di matematica, con i seguenti contributi:

° incontri di Ateneo: l’Ufficio orientamento dell’Ateneo ha organizzato vari incontri nelle scuole superiori ai quali partecipavano tutte le Facoltà; Ingegneria ha partecipato solitamente con un docente; le singole presentazioni durano circa 20 minuti.

 

° incontri di Facoltà “a domicilio”: la Facoltà di Ingegneria è stata contattata singolarmente dagli Istituti scolastici e uno o più docenti si sono recati presso le sedi degli Istituti stessi ad illustrare l’offerta didattica della Facoltà; la durata della presentazione è stata variabile, raggiungendo talvolta 2 ore.

° incontri di Facoltà “interni”: con le modalità di contatto del punto precedente, l’incontro è stato però organizzato direttamente presso la sede della Facoltà dove uno o più docenti hanno accolto i visitatori illustrando sia l’offerta didattica sia le strutture; anche in questo caso durata variabile fino a circa 2 ore di impegno.

° organizzazione di una giornata cosiddetta Conference Day e Open Day (31/3/07), nella quale è stata data la possibilità agli studenti delle scuole superiori di entrare all’interno della Facoltà, e di effettuare una visita alla Facoltà con un docente dell’area di interesse specifico (Industriale, Informazione, Civile), a seguito delle conferenze su temi caratterizzanti i corsi di laurea (3 per ogni corso), tenute da docenti della Facoltà, alla quale hanno partecipato su prenotazione circa 50 studenti delle classi quinte superiori.

° la Facoltà ha partecipato al “Forum per l’Orientamento” nei giorni 26 e 27 Febbraio 2007, in collaborazione con i Manager Didattici.

° infine, in occasione della “Giornata di accoglienza matricole” del 3 Ottobre 2006, presso la Facoltà sono state tenute dai Presidenti dei CdL le presentazioni dei corsi di laurea, rivolte alle matricole e agli studenti del terzo anno.

Inoltre l’attività di orientamento nei confronti degli studenti è stata svolta anche singolarmente dai Manager Didattici che, attraverso incontri individuali o collettivi, hanno fornito informazioni e garantito assistenza durante il percorso formativo.

Per quanto riguarda, infine, un maggiore sviluppo delle attività di orientamento “in uscita”, la Facoltà di Ingegneria ospita inoltre un’iniziativa nell’ambito dell’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro: si tratta del Progetto ‘Work in Progress’, gestito dalla Fondazione Enrico Zanotti, nata per iniziativa di studenti, laureati e docenti di Ingegneria, allo scopo di collaborare con le istituzioni ed intervenire dove si coglie l’esigenza, propria della persona, di aiuto all’introduzione nella realtà lavorativa. Della Fondazione fanno parte il Comune e la Provincia di Ferrara, l’Azienda Regionale per il diritto allo Studio Universitario, la Compagnia delle Opere e l’Università degli Studi di Ferrara. Il Progetto ‘Work in Progress’ nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Zanotti e l’Università degli Studi di Ferrara, con specifico riferimento alla Facoltà di Ingegneria, e ha visto il coinvolgimento ed il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara e dell’Unione Industriali della Provincia di Ferrara.

Il progetto prende spunto dalla necessità, riscontrata da molti studenti, di essere accompagnati già a partire dalla delicata fase della scelta della tesi di laurea, intesa come possibilità di confronto con il mondo del lavoro, sino alla ricerca della prima opportunità di lavorativa. Proprio per questo Work in Progress è strutturato in due momenti ugualmente importanti:

· un punto fisico d’incontro (all’interno della Facoltà di Ingegneria) in cui è possibile per lo studente ed il neo-laureato conoscere le caratteristiche e le possibilità che il progetto offre;

· una rete di rapporti, costituita da professionisti, provenienti da diverse esperienze lavorative e di formazione, che danno vita, insieme ai laureandi ed ai laureati, ad una serie di ‘tavoli di lavoro’.

Ogni tavolo di lavoro vede la partecipazione di professionisti differenti, che corrispondono a caratteristiche e necessità diverse, individuate nella fase iniziale del lavoro dai laureandi e laureati stessi. Il “tavolo di lavoro” coinvolge gruppi di studenti e di professionisti che insieme esaminano i possibili percorsi per un efficace ingresso nel mondo del lavoro.

 

1.7.2 Azioni di organizzazione della didattica.

Nell’ottica di un costante miglioramento della didattica, i Consigli dei corsi di studio della Facoltà sono impegnati da diversi mesi nella riorganizzazione dei piani di studio, in linea con il D.M. 270 del 2004; in particolare, consapevoli del carico che deriva anche dall’organizzazione in tre cicli didattici, si prevede una significativa riduzione del numero degli insegnamenti e una distribuzione delle lezioni in soli 2 periodi didattici invece degli attuali 3. Da questa importante riorganizzazione didattica la Facoltà si attende un rilevante miglioramento della distribuzione del carico di lavoro di ciascun studente, con un conseguente aumento delle risposte positive al quesito n.1.

Con gli stessi intenti, il servizio degli studenti 150 ore continua a svolgere un’intensa attività sotto la responsabilità di un docente della Facoltà, in collaborazione con i Manager Didattici; l’ufficio fornisce i seguenti servizi:

° Collaborazione all’attività di distribuzione e raccolta dei questionari sulla didattica

° Raccolta e organizzazione di materiale didattico relativi a corsi di insegnamento disattivati

° Informazioni per contattare i docenti

° Informazioni su dove reperire i programmi dei corsi di studio

° Raccolta di informazioni varie (orario delle lezioni, orario di ricevimento dei docenti, date degli appelli, ecc..)

° Gestione assegnazione armadietti a disposizione degli studenti all’interno della Facoltà

° Aggiornamento delle bacheche degli avvisi agli studenti

 

L’esistenza del servizio è in generale ben nota agli studenti.

In collaborazione con il “Servizio di ascolto psicologico” di Ateneo, alcuni tutori didattici sono stati impiegati a supporto per studenti in difficoltà nello studio.

 

1.8 Conclusioni e commenti

 

Dall’analisi dei risultati delle rilevazioni si può trarre un giudizio complessivamente positivo sull’andamento generale della Facoltà: occorre tuttavia rilevare che gli studenti ritengono il carico complessivo degli insegnamenti (Q1) tuttora particolarmente gravoso. Per far fronte a tale situazione, la Facoltà sta provvedendo con un’importante e strategica riorganizzazione dei piani di studio dei propri corsi di laurea.

Si ritiene infine che la compilazione dei questionari sia di fondamentale importanza per una corretta e puntuale analisi dell’andamento generale della didattica della Facoltà; per questa ragione i docenti si impegnano costantemente ad approfondire con gli studenti il significato della compilazione dei questionari per rafforzare la cultura della valutazione e rendere lo studente più consapevole e partecipe al processo valutativo. Anche nel corso della “giornata di accoglienza”, svoltasi il 3 Ottobre 2006, i docenti insieme ai Manager Didattici hanno sottolineato, nei loro interventi, l’importanza della compilazione dei questionari come essenziale strumento di valutazione